Dan Bilzerian, Phil Ivey e Chris Ferguson: questi sono solo alcuni dei giocatori di poker più famosi e ricchi degli ultimi anni. Quando si pensa alla giornata tipo di personaggi di questo calibro, ci si immagina uno stile di vita piuttosto irregolare, fatto di feste continue, auto di lusso e zero stress. Insomma, un’eterna domenica. Spesso si sottovaluta, però, che la carriera di un giocatore di poker è fatta di alti e bassi e che non sono tanti quelli che, durante la loro carriera, riescono a aggiudicarsi il Main Event del WSOP. Inoltre, i pochi che hanno successo non ce la fanno solo grazie a una buona dose di fortuna e talento innato, ma anche per merito di tanta preparazione e sacrifici.
Come vive dunque, la maggior parte di coloro che hanno deciso di non limitarsi a considerare il poker solo come un hobby, quanto piuttosto di renderlo la loro professione principale?
Dieta bilanciata
Addio a fast food, snack pomeridiani, bevande alcooliche a ogni ora del giorno e della notte e portate esagerate. A parte rare eccezioni – e diversamente da quanto si possa immaginare – i professionisti di maggior successo al mondo seguono un’alimentazione sana e hanno uno stile di vita corretto. Se a breve termine l’assunzione di determinati tipi di cibi e bevande non sembra fare una gran differenza, nel corso degli anni può avere un impatto decisamente negativo sulle loro prestazioni, nonché sul loro stato di salute generale. I pokeristi sanno che, oltre al lato emozionale, anche il loro corpo e la loro mente devono sempre essere agili e sani. Le tentazioni, soprattutto a alti livelli, sono molte e, a volte, si deve essere in grado di dire no agli eccessi.
Emozioni sotto controllo
È sempre giusto tenere in mano un asso – o qualunque altra carta di valore – insieme a una coppia, oppure no? Ogni giocatore che si rispetti conosce la tattica dell’asso ballerino, nella quale il pokerista non lo scarta nel tentativo di ingannare gli avversari. Cosa fare, poi, quando si deve decidere se effettuare questa mossa e la posta in gioco è particolarmente elevata? A tutti sarà capitato di trovarsi a dover affrontare scelte in apparenza semplici come queste, ma di non riuscirci con serenità a causa delle forti emozioni in ballo. Essere in grado di gestirle al meglio può fare milioni di euro di differenza. Per questo, è necessaria una lunga e costante preparazione teorica sulle principali tecniche psicologiche e di mindfulness esistenti – nonché, soprattutto, la loro applicazione agli eventi della vita quotidiana.
Relax fuori dal lavoro
Come gestire il tempo libero? Si tratta di un problema evidente non solo per i giocatori di poker ma anche, più in generale, per il resto delle persone che si dedicano anima e corpo a avere successo in qualsiasi altra professione. Per diventare campioni è spesso necessario prolungare il tempo che di solito si dedica al lavoro ben oltre le 40 ore settimanali. Molti giocatori di poker si alzano infatti presto la mattina per studiare e mettono in pratica la teoria appresa di notte, fino alle prime ore dell’alba. Pur continuando con questi ritmi, però, i migliori pokeristi del mondo hanno imparato che, per assicurarsi prestazioni di qualità, devono gestire nel migliore dei modi il poco tempo libero a loro disposizione. Come ci riescono? Evitano semplicemente di parlare di lavoro per qualche ora, si svagano con altre passioni e, soprattutto, si circondano anche di amici non appartenenti ai circuiti pokeristici. Insomma, hanno appreso a staccare la spina nel tempo libero.
I segreti del pokerista professionista: in breve
Quando vediamo gli assi del poker seduti ai tavoli verdi dei tornei più importanti del mondo, tendiamo a immaginarci erroneamente che i loro successi siano solo dovuti a colpi di fortuna o doti straordinarie. Spesso, invece, le loro vittorie derivano da interminabili ore di preparazione e studio, concepibili solo adottando uno stile di vita che sia il più possibile equilibrato. Calma interiore, una dieta priva di eccessi e momenti di spensieratezza sono i pilastri sui quali si basa il successo dei fuoriclasse del poker.
